In origine, Isager Jensen era chiamato ÅLJ, dal nome della designer di maglieria Åse Lund Jensen. Negli anni '60, Åse vendeva maglioni fatti a mano con un pesante filato svedese, ma i costi di spedizione fuori dalla Danimarca erano troppo alti. Per risolvere questo problema, collaborò con il lanificio danese Henrichsens Uldspinderi a Skive, sviluppando un filato più leggero a 3 capi. Questo filato introdusse una nuova gamma di colori naturali, che ancora oggi è alla base di Jensen, Spinni e Tvinni di Isager.
La base in lana bianca proviene dalla Nuova Zelanda, mentre le lane con base marrone e grigia per le tonalità "s" provengono da pecore di razza Gotland Europee. Il fornitore neozelandese è un partner del programma Wool Integrity, che garantisce benessere animale, sostenibilità ambientale e tracciabilità. Tutte le fibre utilizzate per i filati Isager sono mulesing free.
Sebbene Jensen venga tinta chimicamente, la sua palette si basa sui colori naturali selezionati da Åse Lund Jensen. I colori 0, 0s, 2s e 3s sono non tinti e non sbiancati.
Essendo un filato a 3 capi, è compatto e ben bilanciato, perfetto per lavorazioni a rilievo, poiché valorizza bene le texture. Ideale per capi da interno ed esterno.
Filato e tinto in Danimarca